Gole del Salinello
In prossimità di Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, dove i Monti Gemelli svettano solitari, ai piedi delle due montagne, nel punto dove queste s’incontrano e quasi si sfiorano, nascono le bellissime Gole del Salinello. L’acqua del fiume Salinello scava nella roccia e scorre con le sue acque limpide e fredde.
Con la Macchina raggiungiamo uno spiazzo attrezzato in una frazione di Civitella del Tronto, Ripe. Il sentiero è immerso nella natura, le Gole del Salinello fanno parte del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il territorio è ricco di eremi e di grotte. Da annoverare la Grotta di Sant’Angelo, nella quale sono stati ritrovati dei reperti archeologici databili ai 6.000 anni a.C.
La prima meraviglia della natura che si può ammirare è la Cascata del Caccamo (lu Caccheme). Da una fenditura nella roccia, l’acqua fa un tuffo di 35 m e crea delle piscine naturali. Questa è l’unica cascata presente nelle gole. Un vero spettacolo. Un breve tratto, sulla sinistra del sentiero, ci porta direttamente sotto la cascata.
Continuiamo a percorrere il percorso risalendo le bellissime acque del Salinello, il paesaggio è stupendo e passiamo continuamente su ruscelli, cascatelle e piscine naturali. Le acque sono veramente gelide e, molte volte, per continuare lungo il tragitto bisogna bagnarsi fino alle ginocchia.
Le pareti delle Montagne, ottime per fare qualche scalata, cominciano a restringersi lungo la risalita del Salinello, Fino a formare un vero e proprio canyon. Il punto più stretto, dove il Monte Girella e il Monte Foltrone quasi si toccano, crea uno scenario davvero affascinante. Le pareti di roccia raggiungono i 200 m di altezza e le acque del Salinello a separare il bacio tra i due monti.
Abbiamo passato quasi tutta la mattinata in questo tratto di percorso. Il periodo migliore per compiere questo trekking è la primavera, poiché è possibile immergersi anche nei piccoli laghetti che forma il Salinello nella sua discesa (l’acqua è freddissima). Nel periodo estivo il corso d’acqua del fiume cala cospicuamente. Addirittura nel 2017, causa la siccità, il Salinello si è prosciugato completamente.
Il tratto qui proposto è facilissimo e adatto a tutti, anche ai bambini che sicuramente si divertiranno tantissimo. Lungo il tragitto del ritorno, il padre di Alessandra decide di offrirci un aperitivo.
Civitella del Tronto
L’aperitivo lo andiamo a prendere in uno dei borghi più belli d’Italia, Civitella del Tronto. Un comune nella provincia di Teramo, ultima fortezza Borbonica al confine con lo Stato della Chiesa, prima che l’Italia venisse unificata.
Con la sua bellissima fortezza e i suoi vicoli con tutte le abitazioni costruite in pietra, merita davvero una lunga visita. Inoltre da i suoi 589 m offre degli scorci sulla natura abruzzese davvero suggestivi dalle sue bellissime balconate.
La mia è solo una curiosità che non riesco a spiegarmi. Da ragazzino, nel periodo estivo , andavo spesso a fare il bagno nei pozzi d’acqua sul Salinello sotto Civitella del Tronto. Ho constatato che da quel tratto, risalendo il letto del fiume , l’acqua scompariva per poi ricomparire , (ho saputo), vicino Ripe. Sotto Civitella del Tronto, all’altezza di Bivio Risteccio,, dalle rocce di tufo e dal terreno ogni tanto sgorgava qualche piccola sorgente d’acqua freschissima che io volentieri bevevo. Per favore, qualcuno sa darmi una spiegazione sulla morfologia del fiume da quel tratto risalendo verso Ripe.? Grazie!