Circuito delle Fonti dell’Artemisio
Il circuito che vi propongo oggi si sviluppa sul Monte Artemisio, un gruppo di montagne dell’anello esterno del Vulcano Laziale, immerse nel Parco regionale dei Castelli Romani.
I miei compagni di oggi sono: Matteo, mio nipote, Fabrizia e Rossella. Bisogna raggiungere con la macchina la località Fontana Marcaccio, nel comune di Velletri, e parcheggiare nello spiazzo alla fine della strada. Il sentiero è il numero 523. Andiamo a piedi lungo la carrabile, dove è possibile ammirare un bellissimo panorama sui Monti Lepini, il Circeoe, nelle giornate più limpide, le Isole Ponziane. Arrivati al rifugio forestale c’è un bivio, noi tiriamo dritti e continuiamo a salire per lasciare la carrabile e buttarci sulla sinistra dove comincia un percorso in mezzo al bosco che porta sul Maschio D’Ariano.
Poco dopo aver imboccato il percorso, sulla destra, c’è una deviazione del sentiero non segnata, che porta in uno dei posti più suggestivi del nostro trekking, il Canyon dei Castelli Romani. Una golo formata, nel tempo, dalle acque meteoriche.
Riprendiamo il sentiero e continuiamo a salire, lungo il percorso ci sono gli antichi resti di un castello, un sito archeologico molto importante.
Arrivati sulla cima del Maschio D’Ariano (891 m), nei pressi della croce, si apre un paesaggio stupendo. È possibile mirare l’anello interno del Vulcano Laziale, i Pratoni del Vivaro, i Monti Tuscolani (facenti parte dell’anello esterno del vulcano) e Rocca Priora.
Scendiamo dal monte, torniamo sulla carrabile e a destra scendiamo per andare alla prima fonte del circuito, Acqua Donzella: una sorgente di acqua che risale a migliaia di anni fa, diventata famosa per l’apparizione della madonna dell’immacolata concezione.
Il sentiero procede sempre in discesa, fino ad arrivare ad un’altra carrabile e alla seconda fonte del circuito, Fonte Donzelletta. Procediamo sulla carrabile per qualche chilometro fino ad arrivare a Fonte Turano, dove c’è un’area attrezzata e facciamo una lunga sosta con annesso pranzo.
Il circuito continua alla destra della fonte, entriamo in un altro tratto boschivo che dopo una salita ci porta nuovamente al rifugio forestale e completiamo il piccolo anello.
Questo percorso è adatto a tutti, anche ai più piccoli. A me piace molto per la diversità che offre il territorio, che spazia dai paesaggi dell’agro-pontino a quelli del Vulcano Laziale e dei Monti Tuscolani. Tratti di bosco misti con piccoli canyon e antichi reperti archeologici. Tutte le fonti di acqua che attraversano i monti dell’Artemisio rendono questo cammino davvero piacevole.